I Funghi della Sila


Mostra d'Arte Contemporanea
"I giorni della cetra"
Presepe Vivente - Cribari

Inserisci la tua e-mail per ricevere le novità da silaweb.it

Orari autobus

I comuni

Agriturismi


Camping/Hotel




L'ansia di miglioramento per se stesso e per gli altri lo porta ad apprendere, quasi da autodidatta, la musica e il disegno che amava, sin da bambino; a diventare Vicepresidente dell'Unione dei Minatore in America; ad improvvisarsi giornalista; a fondere la 1° Biblioteca in Celico, vero patrimonio di cultura per il piccolo paese e ad accarezzare l'idea di una Federazione delle Biblioteche popolari, di una casa del popolo di Celico, di un Medaglione di Morse per la statua del 1° Maggio. Di tutto ciò Marinaro non accarezzava soltanto l'idea, ma per tutto questo si adoperava ad accumulare fondi con suo duro lavoro e a raccogliere presso compagni di fede ed amici alla cui ricerca si metteva a sue spese. Egli costituì a Celico, nel 1891, il primo Fascio Socialista della Calabria e il 1° Maggio 1892, a metà strada tra Celico e Cosenza incontrò uno dei primi apostoli del Socialismo Meridionale, il dottor Pasquale Rossi di Cosenza, che volle conoscere tale pioniere del Socialismo che guidava un nucleo di fedeli della nuova religione dell'uguaglianza sociale. Emigrò ben due volte in America, la prima fu battagliero guidatore di scioperi e ardente creatore di comizi, la seconda costruttore, creò circoli e biblioteche. A Globe (Arizona) fondò la Sezione socialista italiana ed ebbe la tessere del Partito Socialista Italiano, ma con l'arrivo delle scissioni fondo con un gruppo di finlandesi una sezione comunista. Marinaro apprese che in Italia il Fascismo aveva preso il sopravvento come un esercito che conquista un territorio e capì che il suo dovere era quello di continuare, di intensificare la lotta. Divenne un antifascista convinto, voleva salvare la povera Italia da quel quadro di vergogna e di dolore. Ma la possibilità di comunicazione con Celico fu interrotta quando gli amici divennero timorosi, poiché la polizia vigile su quel paese, se scopriva che una persona aveva contatti con Marinaro veniva arrestato o deportato. Da ciò affidò l'incarico di raccogliere e conservare tutto ciò che aveva destinato per la Biblioteca di Celico all'Onorevole Dino Rondani esiliato in Francia. Visse gli ultimi anni a Hanna nel Wyoming, pensando a cuore rattristato alle biblioteche di Cosenza, di Celico, di San Giovanni in Fiore, di Rogliano, di Paola, di Acri, di Crotone, di Catanzaro e di Reggio da lui fondate e che il fascismo ha incendiato e distrutto. Scrisse ad un amico queste poche righe:
"Ho dato all'ideale quello che ho potuto, mi resta da dargli ancora questo stracci di vita logorato da cinquant'anni di un pesante lavoro".
La famiglia lo invocò al rientro in Calabria invano, Marinaro non volle tornare in quella terra dove ciò che aveva creato non esisteva più scegliendo di vivere da esiliato. E così passò gli ultimi anni della sua vita a nutrire progetti per l'avvenire con l'idea, che quelle biblioteche, dovevano sorgere in ogni villaggio per diffondere la cultura in tutto il mondo, e a queste destinò tutti i suoi risparmi.
Disse Marinaro:
"La cultura è la prima difesa contro l'oscurantismo e contro lo sfruttamento. Prima condizione perché un proletario si emancipi, è che egli coltivi la propria mente."

Altro conforto che ebbe il ormai vecchio Marinaro fu la musica, da quelle poche nozioni che aveva appreso da giovane in Calabria e dopo perfezionate e ampliate. Compose brani di musica pieni di sentimento come: "Libera Russia", "Mio Saluto ad Hanna", "Umano Ideale". Queste musiche ed insieme a tante altre non sono musica classica ma scendono nel cuore esprimendo tutta la vita dell'autore in echi di dolore, canti ribelli e inni di speranza.
Morì intorno al 1950, e le sue ceneri sono custodite tutt'oggi a Milano.
1 | 2

Gioacchino da Fiore
Giuseppe Marinaro
Gioacchino Greco
La Vita
Difesa Greco
Partita Italiana
Gambetto Greco

La storia della Sila
Natura e storia
Coloni greci
Predominio Bruzio
La Sila ai giorni nostri


In questa sezione troverai antiche e nuove ricette, per tutte le portate, pubblicate direttamente dalle casalinghe silane

In questa sezione troverai la lista dei siti calabresi valutati dal noi



© Silaweb.it
Scrivi a Silaweb.it